Consiglio Comunale in seduta ordinaria del 10 settembre 2020

  1. Ratifica deliberazione di Giunta Comunale n.110 del 28.07.2020 avente ad oggetto: “Variazione bilancio di previsione 2020-2022. 4° Provvedimento”.

Grazie presidente, Franco Casali T@S. So che, a causa Covid, non é stato possibile organizzare la manifestazione in onore di Giuditta Pasta per cui era previsto un contributo di Eur 40.000, e ho visto che il relativo importo é stato ora trasferito al Teatro di Saronno. Noto anche che sono stati stanziati Eur 20.000 per maggiore spesa dell’Ufficio Commercio quale incarico a professionista esterno per la partecipazione ad un bando regionale predisposto a seguito dell’emergenza Covid. L’ufficio mi ha confermato che l’incarico é stato poi assegnato per l’importo di Eur 10.500, ovvero minore degli Eur 20.000 stanziati. Questa é comunque una spesa importante per la partecipazione ad un bando regionale. Con un compenso ipotetico di Eur 30 l’ora parliamo di ben 350 ore o 44 giorni di lavoro.

Anche se questa spesa sarà rimborsata dalla Regione, sono sempre soldi pubblici, ovvero soldi di tutti.

Grazie ho finito

  1. Verifica del permanere degli equilibri di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi e assestamento generale del bilancio di previsione 2020-2022.

Grazie presidente, Franco Casali T@S.

E’ noto a tutti che l’emergenza Covid avrà un duplice effetto negativo sul bilancio del Comune e sui suoi equilibri, nonché su quello delle partecipate (Saronno Servizi, Lura Ambiente, Teatro, Sessa).

Da una parte infatti diminuiranno le entrate tributarie ed in genere le entrate, e dall’altra aumenterà la spesa di carattere sociale per l’amministrazione e, molto probabilmente, dovranno essere ripianate perdite di qualche partecipata. E’ quindi fondamentale, anche perché non sappiamo se ci sarà un’ulteriore evoluzione negativa dell’emergenza – che ovviamente auspico non ci sia – che le previsioni di entrata e gli accantonamenti siano fatti in maniera molto prudenziale.

Noto tra le maggiori entrate l’importo di Eur 2.057.610 stanziati dal Governo con il DL 34/2020 per emergenza Covid a favore del Comune di Saronno, per lo svolgimento delle funzioni fondamentali. Il Decreto prevede giustamente che la nuova amministrazione debba poi rendicontare in che modo sono stati spesi a fronte di questa emergenza.

Quale parte dei circa 2 Milioni di trasferimento governativo, é stato creato un accantonamento di Eur 827.610,oo per potenziali minori entrate a causa Covid, ad es. per minor gettito IRPEF ed imposte locali, che su una Previsione Assestata totale di Entrate Tributarie di Eur 20.970.000 significa il 3.95% di accantonamento previsto.

Nei primi 6 mesi dell’anno il calo delle entrate tributarie a livello nazionale é stato del 7%, a causa del calo del PIL, del rinvio dei versamenti tributari, dello stop agli accertamenti, ecc.

Quindi, anche se il gettito tributario nazionale e locale non sono direttamente confrontabili, questo 7% rappresenta una percentuale quasi doppia di quella del 3,95% prevista dall’amministrazione comunale.

A livello nazionale, variazioni ben peggiori ci sono state nei primi mesi di emergenza, mentre in mesi più recenti c’é stato un deciso miglioramento di PIL e delle entrate, ma che rimangono comunque molto al di sotto di quelle degli anni precedenti.

Inoltre, il quadro a livello nazionale ed internazionale rimane molto incerto, anche per il recente riacutizzarsi della pandemia in molti paesi, anche europei.

Chiedo pertanto all’Assessore al Bilancio Signora Vanzulli, di spiegarci con che modalità e razionale si è arrivati a questo importo e se si é avvalsa del supporto di qualche struttura esterna, ad es. ANCI o altro.

Per quanto concerne la Relazione sullo Stato di Attuazione dei Programmi lamento che lo SpazioAnteprima fu chiuso tre anni fa, nel giugno 2017, mentre il nuovo spazio previsto di via Avogadro non é stato mai assegnato. Ricordo che anche gli spazi di Informa Giovani e Biblioteca sono stati molto ridotti a favore del Teatro, nonostante il relativo personale lavori da tempo part-time. Questo evidenzia lo scarsissimo interesse dell’amministrazione per i giovani di Saronno.

Sono anni che leggo che “risulta prioritario intervenire con il consolidamento del Ponte di via Montoli la cui realizzazione risale ai primi del 900”. Questa sorta di impegno annunciato sta diventando una telenovela.

Per i motivi esposti voterò contro questa verifica e assestamento di bilancio.

NOTA: a pag. 7 del documento Audizione informale ANCI Dl “Rilancio” é rappresentata una tabella che descrive gli scenari ottimistici, medi, e peggiori di mancati incassi di entrate tributarie ed extratributarie per i Comuni italiani a seguito della pandemia. I mancati incassi ipotizzati per i tributi sono nell’ordine rispettivamente del 8,2 %, 12,0%, 17,4%, a seconda degli scenari di rischio.

Fai clic per accedere a Documento-Anci-sul-dl-rilancio-presentato-alle-commissioni-Bilancio-il-27-maggio-2020.pdf

RIMARCARE LE DIFFERENZE TRA L’ATTUALE AMMINISTRAZIONE E LA NOSTRA

Di questi tempi, una delle critiche più comuni verso chi fa politica è: “Tanto sono tutti uguali”. Niente di più sbagliato: sono proprio le scelte politiche a determinare le differenze e il destino di una città. Di seguito trovate una serie di esempi di cosa avrebbe voluto fare la giunta Fagioli – per fortuna senza arrivare a concludere – e di cosa invece proponiamo noi, valorizzando luoghi iconici per i saronnesi ed evitando sprechi di denaro pubblico. + Per saperne di più

ISOTTA CITTÀ APERTA: VISITA GUIDATA ALL’AREA CON GORLA E PROSERPIO

È normale che un progetto come quello annunciato sull’area dell’ex-Isotta Fraschini, acquistata lo scorso autunno da Beppe Gorla con il supporto di Angelo Proserpio, abbia destato in città un vivace dibattito in cui non sono mancate, oltre alle numerosissime dichiarazioni a sostegno, anche note di dissenso. Parliamo di un progetto grandioso, magniloquente, cruciale per il futuro della città. + Per saperne di più

Riapertura scuole. Come cercare di risolvere i problemi, cosa che non fa l’amministrazione Fagioli

Mancano ormai solo pochi giorni alla riapertura delle scuole. Il governo, le forze politiche e tutti i media ci parlano da mesi dei problemi connessi all’igienizzazione delle aule, all’uso delle mascherine in classe, al distanziamento, al trasporto degli studenti, all’aiuto richiesto da molti presidi per avere sostegni economici ed attrezzature, e quando necessario, ulteriori spazi dove poter insegnare in sicurezza.

Nelle città, soprattutto in quelle di grandi e medie dimensioni, potranno esserci come sappiamo problemi per la ridotta capacità di trasporto dei mezzi pubblici a causa del distanziamento imposto dal Covid. Allora, a parte l’uso dell’auto privata che non auspichiamo in quanto creerebbe i ben noti problemi di inquinamento e congestione del traffico, come riuscire a mandare i nostri ragazzi a scuola? Quali alternative abbiamo?

Pedibus e bicibus sono una delle risposte possibili. Certo, questa alternativa presuppone la capacità e volontà dei comuni di organizzarsi, la disponibilità di vigili e volontari, la disponibilità dei genitori di contribuire o perlomeno di accettare che i loro figli vadano a scuola a piedi o in bicicletta in gruppi organizzati. Servono inoltre piste ciclabili in sede propria e quindi sicure, o in mancanza di queste, le nuove “corsie ciclabili” di cui si é parlato molto in questi mesi e l’introduzione, qualora già non ci siano, di zone 30 km all’ora per rendere i percorsi dei nostri ragazzi più sicuri.

Ma cosa sta facendo in proposito l’amministrazione Fagioli?

Nulla come al solito, né per la mobilità sostenibile, né per gli aiuti alle scuole.

Sindaco e forze politiche che lo sostengono sono impegnate nella campagna elettorale, ad accogliere Salvini e Fontana in una Villa Gianetti ripulita alla grande, come non é stato fatto in occasione del suo centenario, quasi arrivasse il Presidente della Repubblica in visita ufficiale a Saronno.

Scuole, presidi, insegnanti e studenti possono quindi aspettare.

CASCINA PAIOSA: UN INTERVENTO IN STATO DI ABBANDONO DA FAR RIPARTIRE

La scorsa settimana, l’Amministrazione Comunale ha annunciato la riqualificazione del prato uso parcheggio accanto al campo dell’Amor, in fondo a via Trento. Un intervento da 40.000 euro che viene giustificato anche con l’obiettivo di rendere “più funzionale la Cascina Paiosa”. Il problema è che, purtroppo, la Cascina Paiosa non funziona affatto perché al momento, per quanto ne sappiamo, è inutilizzabile e non esiste nessun soggetto che si sia reso disponibile a gestirlo nelle condizioni in cui versa.

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LA CICLOMETROPOLITANA CHE NON C’È

Siamo stati anche noi tra i lettori della lunga lettera – peraltro pubblicata anche sulla pagina Facebook del Comune in piena campagna elettorale, cosa che non è esattamente segnale di fair play – in cui il sindaco Alessandro Fagioli traccia il bilancio della propria amministrazione. Tra le cose “fatte” mette anche la Ciclometropolitana saronnese. Peccato che a Saronno questo progetto, per quanto riguarda le piste ciclabili cittadine, non sia stato al momento nemmeno iniziato. + Per saperne di più

Che fare della c.d. Area Feste?

La cosiddetta Area Feste situata lungo una strada estremamente trafficata nei pressi della rotatoria autostradale di Origgio, ed il cui solo terreno é stato pagato circa Eur 400.000 coi soldi dei saronnesi, é rimasta un’altra ed ennnesima “Incompiuta” dell’amministrazione Fagioli, dopo l’ex Saronno-Seregno, Via Roma, ex ASL/ex Asilo di via Manzoni.

Come Consigliere Comunale l’ho fatto presente non so quante volte in Consiglio: questa vasta area, pagata a caro prezzo, é l’ideale per farvi un parco a servizio del Matteotti e della città, anziché un’area feste da dotare di un grande parcheggio, dovervi portare acqua, luce, servizi, ecc. (almeno altri 300.000 Eur di spesa) per farvi poi solo poche feste all’anno.

Va piantumata con essenze appropriate per farne un parco attrezzato sostituendovi tutte le piante morte, e quelle tagliate senza motivo da questa amministrazione, e quelle che per legge andavano messe a dimora per ogni bambino nato in questi anni. Ma sarebbe bello farvi anche un percorso ciclabile che possa essere utilizzato dai giovani ciclisti del Pedale Saronnese che sino a ieri si sono dovuti allenare in un parcheggio di Caronno Pertusella, oltre che essere fruibile per tutti i saronnesi.

Panchine, arredi ecc. completerebbero l’area in un modo sicuramente più utile ed ecologico di quanto previsto e lasciato poi incompiuto dal sindaco Fagioli.

ATTENZIONE E MEMORIA: IL PARTIGIANO AURELIO LEGNANI SI CANDIDA CON TU@SARONNO

Tu@Saronno nasce nel 2009 come lista civica indipendente che ha come unico riferimento ideologico la Costituzione Italiana. Una Costituzione ancora oggi attualissima nei valori fondanti grazie alla sua visione di libertà, alla tutela dei diritti dei lavoratori, dei cittadini, dei diritti civili, alla sua dimensione laica ed egualitaria che pone tutti allo stesso modo di fronte ai valori che tengono insieme la nostra comunità nazionale. È quindi importante per noi ricordare in quale contesto nacque la nostra Costituzione, che è ancora oggi lo scudo democratico contro ogni possibile deriva autoritaria nelle istituzioni del nostro Paese.

Forti di questo punto di vista, è per noi un onore e un piacere annunciare che il partigiano Aurelio Legnani, nome di battaglia “Gatto”, é candidato con Tu@Saronno alle prossime elezioni amministrative. Aurelio, conosciutissimo in città e ancora oggi capace di discorsi sentiti e toccanti, nobilita la nostra lista come già fece l’indimenticato partigiano Paride Brunetti, il “Comandante Bruno”, capolista con noi nel 2009 e nel 2010, quando eravamo appena nati e ci affacciavamo sul panorama politico saronnese.

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COMMERCIO: UNA RISPOSTA CHE PARTE DALLE PERSONE COME ANGELA CODARRI

Recentemente il presidente di Ascom Saronno, Andrea Busnelli ha posto l’attenzione su alcune proposte finalizzate a tutelare il settore da lui rappresentato in vista delle prossime elezioni amministrative di settembre. I temi sono importanti: attrattività, mobilità, difesa del commercio di vicinato, valorizzazione del Duc e ascolto delle problematiche dei lavoratori del commercio. Tutte richieste condivisibili a cui Tu@Saronno come parte della coalizione a sostegno di Augusto Airoldi dà una risposta annunciando la candidatura tra le proprie fila di Angela Codarri che per oltre 30 anni ha prestato servizio nella pubblica amministrazione occupandosi del settore. + Per saperne di più

L’ennesima “Incompiuta” di Fagioli

Molti mesi fa scrivemmo, con una nota dal titolo “MURI DA COSTRUIRE E MURI DA DEMOLIRE”, della nostra contrarietà alla demolizione di gran parte del muro di cinta del “Parco dei Frati” di Piazza Unità d’Italia, fornendone come sempre le motivazioni.Sarebbe stato forse meglio spendere i soldi per togliere l’intonaco (così non ci sarebbe stata più la possibilità di deturparlo con scritte insulse) e riportare il muro esterno allo stato originale con pietre e mattoni a vista, così come é l’interno. Le “finestre” sul parco avrebbero dovuto essere tali, come sono nelle pareti di una casa, e non prevedere la demolizione di quasi tutto lo storico muro.

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Tu@Saronno: una voce realmente civica nella nostra città